Dopo qualche settimana non si è ancora spenta, giustamente, l’eco delle parole del candidato governatore Giani:
“La Toscana ha bisogno di una sua produzione energetica fondata sulla termovalorizzazione, …. scelgo un sito e su quello vo’ a diritto con i carrarmati”.
La dichiarazione ha molto colpito l’opinione pubblica per le parole forti, proprio perché utilizzate da un politico navigato e programmaticamente moderato.
Tuttavia non si deve dimenticare che questa adesione convinta verso i cosiddetti termovalorizzatori è cosa antica nel PD toscano e nei suoi politici, amministratori e governatori.
Anche Rossi, che oggi sembrerebbe contrario all’inceneritore nella Piana, della termovalorizzazione fece uno dei temi nella sua campagna elettorale del 2010, anche se oggi vorrebbe farlo dimenticare.
Da notare come nei messaggi politici, sia di Giani che di Rossi, abbia risalto il lato economicista: inceneritori “termovalorizzatori” come fonte di energia e guadagno.
Sull’energia ho qualche dubbio, sul guadagno hanno ragione.
